Sabato 24 e domenica 25 aprile si è svolta a Jesolo la prima prova del Campionato Supermoto Triveneto Emiliano Romagnolo.
Veterani di questo campionato il ns Moto Club quest’anno schiera delle new entry: Davide Cavallini, Lorenzo Leonardi, Paolo D’Onofri. Alle prese con la loro prima gara hanno sfruttato l’occasione soprattutto per prendere le misure agli avversari e studiare le proprie aree su cui lavorare.
– S-Junior: la nostra mascotte Sara Marchioni ha portato a casa un secondo posto nella categoria Junior, ma a causa di una penalità per partenza anticipata conclude al 3°posto. Due gare quasi capolavoro per lei con una grinta che promette molto bene per il futuro!
– S4: Paolo D’Onofri dopo una prima manche sottotono gara 1, ha rotto il motore nel mezzo di gara 2 ed è stato costretto ad abbandonare la manche quando era in quinta posizione. Scintille per Riccardo Filippini che dopo aver fatto la pole ha scelto una gomma sbagliata nella prima manche (k0) che lo ha segregato al 3° posto, ripartito con il giusto assetto per gara 2 ha affermato: “avrei sicuramente venduto cara la pelle in questa manche se non si fosse incastrata la forcella nel sistema di partenza!”
Lorenzo Leonardi 17 anni entra nel mondo delle Supermoto in punta di piedi: non ancora pronto per giocarsela ad armi pari con lo sterrato, anche lui prende parte alla categoria solo asfalto e, dopo aver fatto il 7° tempo in qualifica in gara 1, parte come un fulmine e chiuderà entrambe le manche con un 7° posto.
Cavallini Davide si qualifica in 5° posizione ed in gara 1 pasticcia in partenza, in gara 2 il massimo lo fa ammutolendo la moto sullo spegnimento del semaforo. Gara di gran rimonta fino alla 5° posizione con tempi da capogiro, peccato non ci sia la categoria Over!
– PROMO: Ha di che essere contento anche Daniele Bonafè che, nella categoria Promo, è riuscito a mantenere la 6° posizione in gara 1 mentre in gara 2 si è impegnato in una grande rimonta che dalla 13° posizione l’ha portato alla 6°.
Daniele Bonafè parla di sé e del gruppo: “sono molto soddisfatto della prestazione, il merito va soprattutto al duro allenamento di quest’inverno, lavorare nel cross è stata la chiave di volta grazie al quale sono riuscito a fare la differenza rispetto al pilota che ero. Manca davvero poco per poter scalare la classifica e ora so dove devo lavorare per migliorarmi”.
Paolo Marchioni: “questa prima gara ho fatto da supporto ai ragazzi e sono stati bravissimi. Un altro grande merito va al loro spirito di squadra, il clima sotto la tenda è super, siamo tutti amici e ci facciamo forza a vicenda. Sono sicuro che tutti ci toglieremo delle belle soddisfazioni quest’anno, anche se il vero obiettivo rimane imparare per puntare al top nel 2021. Ora basta solo continuare a giocare al motociclismo come fatto finora e altri risultati li vedremo presto, magari già al prossimo appuntamento”
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